ERGONOMIA COGNITIVA

.ERGONOMIA COGNITIVA.

Gruppo di lavoro – area tematica

CAPOFILA

Rossana Actis-Grosso

COMPONENTI

Rossana Actis-Grosso (capofila, SIE Piemonte)
Silvia Bonaventura (SIE Piemonte)
Gabriella Duca (SIE Piemonte)
Antonella Frisiello (responsabile/coordinatore delle attività 1 e 2 di cui alle sezioni 3 e 4)
Silvia Gilotta (SIE Piemonte)
Elena Guercio (SIE Piemonte)
Isabella Ippoliti (SIE Lombardia, nuova afferenza)
Antonella Roella (SIE Piemonte)
Paola Cenni (SIE Emilia Romagna, responsabile dell’attività di cui al punto 6 della sezione 4)
Erberto Sandon (SIE Sez. Emilia Romagna).

SINTESI DEL QUADRO DI RIFERIMENTO E RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ SVOLTE

1. Organizzazione WUD 2014 e WUD 2015. Il gruppo di interesse Ergonomia Cognitiva si è impegnato nell’organizzazione del World Usability Day 2014 e 2015.
a.WUD 2014: Exploring the engagment: è stato il primo WUD 2014 registrato in Italia, che si è tenuto a Torino presso la ISMB, avendo come tema l’Engagment (si veda allegato A).
Il successo della giornata ha invogliato il gruppo di organizzatori (che comprendeva tutti
i membri SIE citati al punto 2, escluse ovviamente le nuove afferenze, oltre ad altri organizzatori citati nell’allegato e soprattutto alla SIE Piemonte) a organizzare anche il WUD 2015.
b.WUD 2015: L’innovazione Continua, sempre a Torino ma questa volta presso Toolbox, un incubatore per start-up, dotato tra le altre cose di un FabLab con strumenti digitali all’avanguardia. Anche questa iniziativa ha avuto grande successo (si veda allegato B), portando conseguentemente alla formulazione dell’obiettivo di cui al punto 1 della sezione 4.

2. Rapporti con altre società. In seguito alla partecipazione di Silvia Gilotta (segretaria SIE Piemonte 2014-17) all’evento CHItaly 2015, 11th biannual Conference of the Italian SIGCHI Chapter, tenutasi a Roma il 28-30 Settembre 2015, e di Rossana Actis-Grosso al workshop, all’interno dello stesso evento, New  perspectives to improve  quality,  efficacy and   appeal of HCI  courses, organizzato, tra gli altri, anche da Massimo Zancanaro (presidente del capitolo italiano del SIG-CHI), ma soprattutto grazie all’interessamento e alla partecipazione attiva di Antonella Frisiello, è stato possibile siglare una convenzione tra la Società Italiana di Ergonomia e l’Italian chapter of ACM SIG CHI, con l’obiettivo di rafforzare le tematiche di comune interesse nel panorama nazionale, con particolare riguardo ai punti 1 e 4 della sezione 4. Un iniziale gruppo di lavoro è stato costituito con Antonella Frisiello (SIE), Massimo Zancanaro (SIGCHItaly), Silvia Gilotta (SIE), Cristina Gena (SIGCHI Italy), Daniela Fogli (SIGCHI Italy/SIE) e Rossana Actis-Grosso (SIE/SIGCHI Italy). ll testo della convenzione è consultabile su http://sigchitaly.eu/it/convenzione-sig-chi-italy-e-sie/

3. Organizzazione Master. In questa prima fase di attivazione del gruppo di interesse in Ergonomia Cognitiva, ci si è interessati alla promozione di un possibile master congiunto tra le università di Milano-Bicocca e di Torino sulle tematiche proprie sia del gruppo di interesse (quindi non solo Ergonomia Cognitiva, ma anche Human Computer Interaction, Usability and User Experience Design and Evaluation ecc.) che della SIE in generale. In questa prima fase di interessamento ci si è preoccupati di individuare possibili figure di riferimento nel mondo dell’accademia torinese (essendo la capofila docente presso UniMib) e aziende disposte a offrire stage presso le loro sedi (oltre a individuare possibili sponsor), nonché alla comprensione di diversi aspetti logistici ed economici con gli uffici competenti.

4. Progetto Italia Login. Grazie all’interessamento del Prof. Bagnara, due rappresentanti del gruppo di interesse in Ergonomia Cognitiva (i.e. Rossana Actis-Grosso e Antonella Frisiello) sono entrate a far parte dello steering committee del Progetto Italia Login dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si è già svolta una prima riunione con la definizione degli obiettivi strategici, e la partecipazione della SIE è stata conseguentemente sancita – e resa visibile – in quell’occasione.

OBIETTIVI/ATTIVITÀ OPERATIVE/TEMPI IPOTIZZABILI

1. Italian WUD-Rete diffusa. Il successo dei due WUD di Torino, unito alla sigla della convenzione tra SIE e SiGCHItaly, ha indotto a ipotizzare un possibile coordinamento/capitolo italiano di diversi WUD su scala più ampia, una sorta di rete di eventi collegati tra loro in diverse parti di Italia. Promotrice e referente di tale obiettivo, che si ritiene di poter conseguire già per il WUD 2016, è Antonella Frisiello, nel doppio ruolo di responsabile attività WUD e interlocutrice con altre società. Hanno già dato la loro disponibilità ad organizzare WUD collegati a Torino nel 2016 sia Zancanaro (per WUD–Rovereto) che Actis-Grosso (per WUD-Milano). Lo sviluppo di questo obiettivo è peraltro collegato allo sviluppo dell’obiettivo seguente, con particolare riguardo all’interazione tra territorio e accademia: la scelta delle sedi WUD (si veda ad esempio il Toolbox del WUD 2015) e la creazione di una rete diffusa è tesa infatti a favorire il dialogo tra università e aziende, anche al fine di coinvolgere sempre più giovani nel mondo dell’ergonomia e dell’HCI, favorendo il job placement in un’ottica non solo di sviluppo di nuove forme di business ma anche di nuove coniugazioni del fattore umano, in interazione con la progettazione di prodotti e servizi.

2. Rapporti con SigChItaly e interazione territorio/accademia. L’accordo formale con SigChi segna semplicemente l’inizio di quella che intende diventare una proficua collaborazione non solo per l’organizzazione di una rete WUD, di cui al punto 1 della presente sezione, ma anche per lo sviluppo di sempre maggiori interazioni tra territorio (inteso nelle diverse accezioni di aziende, organizzazioni no-profit, istituzioni e quant’altro) e accademia. Il SigChi ha recentemente promosso un’attività di censimento dei corsi universitari dedicati all’HCI, di cui ha reso disponibile una breve panoramica sul proprio sito WEB. Questi corsi sono in parte sovrapponibili ai pochi corsi in ergonomia cognitiva e ad alcuni master su tematiche quali UX e usabilità. Unendo le forze, quindi, si intende proseguire ed ampliare l’attività formativa e di job placement per i giovani interessati e formati in queste discipline, nonché lo sviluppo di progetti di ricerca comuni tra aziende ed accademia sui temi propri delle discipline in oggetto, così da poter unire ricerca di base e ricerca applicativa finalizzate allo sviluppo di prodotti e sistemi innovativi ed “ergonomici” in senso lato. Sono già in atto diverse collaborazioni tra gli enti e le aziende di riferimento dei membri del gruppo finalizzate al raggiungimento di questo obiettivo, che ha visto una notevole attività di networking tra i diversi attori coinvolti. Le attività operative e la tempistica verranno definiti di volta, trattandosi di un obiettivo congiuntamente centrale e trasversale a tutte le attività del gruppo di interesse.

3. Organizzazione master. L’obiettivo per il 2016 consiste nella finalizzazione del processo di organizzazione del master in HCI e progettazione e valutazione di usabilità e UX, di cui al punto 3 della sezione precedente. Poiché si sta valutando l’opportunità di organizzare il master in moduli a carattere seminariale, l’obiettivo di minima consiste nell’organizzazione di alcuni di tali moduli, anche al fine di testare la fattibilità e l’interesse sul territorio delle diverse declinazioni dell’offerta formativa in oggetto.

4. Progetto Italia Login. L’obiettivo strategico per il 2016 consiste nella stesura di adeguate linee guida per la progettazione di siti web per la pubblica amministrazione (PA, comprendendo quindi realtà che spaziano dai siti governativi alle più piccole amministrazioni locali), cui farà seguito l’indicazione di una timeline di adeguamento dei siti web delle PA alle nuove linee guida, accompagnata da un’attività di sensibilizzazione e formazione delle PA sulla corretta redazione dei contenuti.

5. Incremento della visibilità/divulgazione. Per il 2016 si intende avviare alcune attività promozionali e divulgative. In particolare si intende gettare le basi per uno o più lavori di ricerca da presentare al prossimo IEA (previsto per il 2018), ma anche contribuire alla divulgazione del lavoro svolto dal gruppo di interesse con la pubblicazione di articoli divulgativi e scientifici su riviste a carattere nazionale e internazionale. Trattandosi di un obiettivo piuttosto ambizioso, non si è in grado di stabilire una tempistica mentre per la priorità si ritiene di poter indicare prioritaria la pubblicazione di un articolo in italiano sull’esperienza del WUD.

6. Gruppi di formazione specifica sulle norme ISO relative al carico di lavoro mentale e alla presentazione di informazioni nell’interazione uomo/sistema. Su suggerimento di Paola Cenni (Coordinatrice del Gruppo Principi Generali all’interno della Commissione Ergonomia dell’UNI). , l’obiettivo operativo consiste in aggiornamenti sistematici sulla base delle norme tecniche ergonomiche che trattano sia “i principi per la presentazione delle informazioni (interfacce) nell’interazione uomo/sistema (vedi serie ISO 9241)”, sia il carico di lavoro mentale (vedi serie ISO 10075). L’obiettivo ultimo potrebbe essere l’organizzazione di un’attività SIE volta alla formazione su questi temi.

RICADUTE OPERATIVE DELLE ATTIVITÀ PROPOSTE: POSSIBILI VANTAGGI PER LA SIE

Si ritiene che tutte le iniziative sopradescritte siano per loro natura vocate al conseguimento di una o più tra le mission delle SIE con ovvi vantaggi per i soci (quali la sensibilizzazione del mondo dell’industria verso l’importanza della figura dell’ergonomo, accrescere le possibilità lavorative per i giovani formati in questa disciplina, aumentare le possibilità di formarsi in modo specifico ecc.).

RIFERIMENTI

http://wudto2015.wix.com/wudtorino